Reddito di Cittadinanza ottobre 2021: le nuove date dei pagamenti
Reddito di Cittadinanza: cambiano le date dei pagamenti per il mese di ottobre. Sul consueto calendario che va avanti ormai da mesi causa ricarica sulla stessa carta dell’assegno unico temporaneo, per il mese in corso bisognerà considerare qualche altro giorno di anticipo. Vediamo insieme le date.
Il Reddito di Cittadinanza di ottobre arriverà con ulteriori giorni di anticipo rispetto al calendario già modificato in considerazione della ricarica dell’assegno unico temporaneo sulla carta RdC.
La comunicazione è arrivata direttamente dall’INPS, che sui propri canali ha reso note le date ufficiali dei pagamenti del contributo rivolto ai nuclei familiari che versano in situazioni di difficoltà.
Pagamenti Reddito di Cittadinanza: le nuove date di ottobre
Nel mese di ottobre le ricariche del Reddito di Cittadinanza arriveranno:
- a partire dal 10 del mese (e non più dal 15) ai nuovi fruitori del sussidio, oppure a coloro che ne hanno chiesto il rinnovo ad agosto allo scadere delle prime 18 mensilità;
- a partire dal 20 del mese (e non più dal 25) ai vecchi possessori della carta RdC;
- il 27 di ottobre avverrà invece la ricarica sulla carta RdC dell’assegno unico temporaneo.
Carta RdC: come verificare il saldo
I beneficiari del Reddito di Cittadinanza possono controllare in ogni momento il saldo della propria carta RdC e verificare se l’importo della mensilità attesa è stato accreditato. I canali attraverso cui è possibile avere informazioni sulla carta RdC sono i seguenti:
- il sito ufficiale redditodicittadinanza.gov.it, accedendo all’area dedicata alla verifica del saldo della carta previa autenticazione tramite SPID, CIE o CNS;
- il numero verde gratuito 800 666 888 (sia da rete fissa che da rete mobile), cliccando sul tasto “1” e, successivamente, inserendo tramite il tastierino numerico le 16 cifre indicate sulla carta;
- lo sportello Postamat, attraverso cui è anche possibile prelevare una parte della somma in contanti (ricordiamo che per i single il limite è di 100 euro al mese, mentre per i nuclei familiari di almeno quattro persone la soglia è di 220 euro al mese).