Reddito di Cittadinanza: scoperta l’ennesima truffa
Continuano le truffe dei “furbetti” del Reddito di Cittadinanza: scoperta l’ennesima truffa ai danni dello stato per un totale di ottanta mila euro.
Sembrano continuare le truffe ai danni dello Stato per mano dei “furbetti” del Reddito di Cittadinanza. In questi giorni sono stati scoperti altri soggetti che hanno indebitamente acquisito il sussidio statale.
I soggetti coinvolti hanno omesso all’Inps di esser stati sottoposti a misure cautelari, continuando così a percepire il Reddito di Cittadinanza, per un danno complessivo di circa 80mila euro, che dovranno essere restituiti.
Nove persone sono state denunciate alla Procura di Sciacca, ma comunque lasciate in stato di libertà. A procedere, dopo un’articolata indagine, sono stati i carabinieri che hanno, in precedenza, accertato l’indebita percezione del sussidio e poi denunciato i soggetti raudolenti.
Dalle indagini sono risultati 77 soggetti percettori indebiti del Reddito di Cittadinanza tra cui: lavoratori in nero, spacciatori e arrestati per mafia. I denunciati sono responsabili, con gli stessi familiari, di illegittima acquisizione del sussidio statale. Il danno economico risulta essere pari a ottanta mila euro, che dovranno essere restituiti immediatamente allo Stato. Gli indagati sono stati inoltre segnalati alla competente autorità per la sospensione immediata del beneficio. Tra i denunciati vi sono anche saccensi che erano sottoposti agli arresti domiciliari.