Per il mese di dicembre il pagamento del Reddito di cittadinanza è sospeso per quei beneficiari che nel mese corrente ricevono la 18esima mensilità della prima tranche. L’interruzione riguarda anche coloro che beneficiano dell’assegno unico. Scopriamo insieme cosa fare e quanto dura.
Il reddito di cittadinanza è sospeso per il mese di dicembre per coloro che ricevono a novembre la diciottesima mensilità della prima tranche. Dopo i primi 18 mesi di fruizione del reddito di cittadinanza, infatti, è prevista la sospensione per un mese. Tuttavia, durante questo periodo, il beneficiario può fare domanda per ottenere, a parità di requisiti, la seconda tranche di 18 mensilità di reddito del cittadinanza. L’assegno unico per i figli temporaneo invece, per chi prende il reddito di cittadinanza, viene erogato in automatico sulla carta RdC fino al 31 dicembre.
Sospensione reddito di cittadinanza: cosa fare e quanto dura
Il reddito di cittadinanza viene sospeso a dicembre per coloro che prendono nel mese corrente la diciottesima mensilità. Tuttavia, per coloro a cui l’erogazione viene sospesa, possono fare domanda di rinnovo per le successive 18 mensilità. Inoltre, coloro che prendono anche l’assegno unico per i figli a carico temporaneo nel mese di dicembre subiscono l’interruzione del pagamento dello stesso, ordinariamente erogato in automatico sulla carta RdC.
Nel mese di dicembre i beneficiari ai quali viene sospeso il reddito di cittadinanza quindi devono:
presentare domanda di rinnovo per ottenere le ulteriori 18 mensilità del beneficio;
fare domanda per ottenere l’assegno unico per i figli temporaneo relativo alla mensilità sospesa.
Doppio pagamento con assegno unico
Al di là di coloro ai quali a dicembre il reddito di cittadinanza viene sospeso, in generale con l’assegno unico l’INPS procede a un doppio pagamento. Coloro che infatti possono beneficiare di entrambe le misure stanno ricevendo in questi giorni la ricarica della quota di reddito di cittadinanza spettante sulla carta RdC. Il pagamento è stato anticipato al giorno 26 novembre.
La quota spettante di assegno unico per i figli a carico viene pagata in un secondo momento e quindi entro la fine del mese, tra il 29 e il 30 novembre. Il pagamento è automatico con accredito sulla carta RdC.