Reddito di Cittadinanza: troppi furbetti a spese dello Stato
Continuano a venir fuori casi di appropriazioni illecita delle somme del Reddito di Cittadinanza, in particolare nel sud Italia. Le ultime indagini delle forze dell’ordine hanno fatto emergere casi nelle zone di Napoli e Latina. Vediamo nel seguente articolo quanto sono costate allo Stato queste truffe.
Non si fermano i furbetti del Reddito di Cittadinanza, che stanno continuando ad ottenere le somme in maniera illecita, approfittandosi dei buchi di regolamento. Se dunque da una parte il Reddito è uno strumento molto importante per combattere la povertà, dall’altra necessita di essere rivisto onde evitare che i furbetti continuino ad accaparrarsi le somme ai danni dello Stato.
Ma quanto ci sono costati i furbetti nel corso degli anni?
Rdc: scoperte nuove truffe
Lo scopo del Reddito di Cittadinanza è quello di assistere i bisognosi nell’affrontare la vita di tutti i giorni. Una delle critiche principali però è quella relativa ai casi di truffa che si sono verificati nel corso degli anni, e che ancora oggi continuano ad uscire fuori. Il Reddito si trova “solo” al settimo posto delle maggiori truffe ai danni dello Stato.
L’ultima scoperta della Guardia di Finanza ha permesso di sgominare una banda di 662 furbetti, che tra Napoli e Latina stavano acquisendo il Reddito in maniera illecita. Questa truffa è costata allo Stato circa 14.648.248 euro, una cifra enorme che da idea della dimensione del problema.
Rdc: quanto ci stanno costando le truffe?
Vediamo ora quanto ci sono costate le truffe del Reddito di Cittadinanza nel triennio 2019-2021. Come anticipato, il problema degli accaparramenti illeciti è stato da sempre molto grave, arrivando a mettere in discussione l’intera misura.
Stando ai dati elaborati dalla Guardia di Finanza ed elaborati dal Sole 24 ore, i furbetti del reddito sarebbero costati allo Stato e agli altri cittadini ben 288milioni di euro, pari all’1% dei soldi messi a disposizione dallo Stato nel triennio 2019-2021.