Reddito d’infanzia e Assegno di gioventù 2023: chi sono i potenziali beneficiari?

Rachele Luttazi
  • Esperta in welfare e bonus
  • Laurea Magistrale in Economia dell'Ambiente e della Cultura
21/09/2023

Una proposta di legge di Fratelli d’Italia mira a rivoluzionare il welfare per sostenere la natalità e l’occupazione femminile in Italia. Le misure chiave includono un “Reddito di Infanzia” e un “Assegno di Gioventù,” ma il finanziamento rimane una sfida. 

young-woman-breast-feeding-toddler-son-and-sitting-on-mat-min

Una proposta di legge presentata da Fratelli d’Italia in primavera, ora al centro dell’attenzione nella preparazione della Manovra 2024, mira a rivoluzionare il welfare per sostenere la natalità, la genitorialità e l’occupazione femminile, in linea con le priorità del governo Meloni per affrontare il declino demografico in Italia.

La proposta prevede una serie di misure che vanno dall’assistenza finanziaria alle famiglie a cambiamenti strutturali, come quelli relativi agli asili nido. Un elemento chiave è l’introduzione di due generosi contributi e la riconcettualizzazione delle prestazioni a favore della genitorialità come un “diritto delle famiglie.”

Cos’è il Reddito di Infanzia

smiling-adorable-teenage-girl-babysitting-little-boy-giving-him-piggyback-ride-at-home-joyful-young-mother-riding-her-sweet-baby-son-on-back-enjoying-nice-time-together-indoors-having-fun

La proposta di legge suggerisce l’istituzione di un “Reddito di infanzia” da concedere a tutte le famiglie con un reddito inferiore a 90.000 euro.

Questo reddito prevede un pagamento mensile di 400 euro per i primi 6 anni di ogni figlio a carico, con la possibilità di cumularlo con l’Assegno unico universale“destinato ai figli dal settimo mese di gravidanza fino a 21 anni.

L’ammontare del Reddito di infanzia potrebbe essere maggiorato per famiglie con figli disabili o genitori single.

Come funziona l’Assegno di Gioventù

La seconda misura, chiamata “Assegno di gioventù,” rappresenterebbe un’estensione del bonus precedentemente destinato all’infanzia. Questo assegno sarebbe concesso per ciascun figlio dai 7 ai 25 anni e ammonta a 250 euro al mese, a condizione che il giovane sia iscritto presso un istituto scolastico o universitario e che il reddito familiare sia inferiore a 90.000 euro. L’obiettivo principale dell’Assegno di gioventù è sostenere l’istruzione dei giovani.

Le risorse a disposizione

Le generose misure di Reddito di Infanzia e Assegno di Gioventù comportano un notevole costo. Il governo dovrà individuare le fonti di finanziamento, con alcune voci che suggeriscono di utilizzare le risorse residue dall’Assegno unico, stimate in almeno 1 miliardo di euro su un totale di 18 miliardi stanziati.

Altre iniziative per la genitorialità

La proposta di legge affronta anche altre sfide legate alla genitorialità e all’occupazione femminile in Italia. Ciò include l’accesso gratuito alle scuole dell’infanzia, la promozione di asili nido familiari e miglioramenti nei servizi di trasporto locale. La proposta prevede anche detrazioni per spese di psicoterapia post partum e migliorie per strutture per il cambio dei neonati negli spazi pubblici.

Sostenere l’occupazione femminile

La proposta di legge include misure per promuovere l’occupazione femminile, come agevolazioni fiscali per le assunzioni di donne in età fertile o neomamme, agevolazioni per il lavoro a tempo parziale e esenzioni contributive per le assunzioni a sostegno delle donne in maternità. Questo sforzo mira a contribuire alla crescita economica e al benessere delle famiglie in Italia.