Ricalcolo pensione 2022: chi può e come fare richiesta
La Corte Costituzionale si è espressa riguardo alla possibilità di richiedere un nuovo assegno pensionistico, per coloro che hanno avuto una riduzione di questa a causa della disoccupazione. Vediamo insieme chi può richiedere tale ritocco e come procedere per ottenerlo.
La novità è molto importante e arriva direttamente da una sentenza della Corte Costituzionale. Tutti coloro che nei cinque anni precedenti alla somministrazione del primo assegno pensionistico sono stati disoccupati, vedendosi quindi abbassata la pensione, potranno richiedere un ritocco su questa.
Ma come è possibile richiedere tale misura? Per chi sarà possibile effettuare domanda? Vediamo tutti i dettagli della vicenda.
Aumento pensione: ecco cosa dice la Corte Costituzionale
Prima di valutare quali benefici potrà portare il ritocco della pensione per i disoccupati, analizziamo cosa ha stabilito la Corte Costituzionale a riguardo. Il testo è apparso anche sul portale dell’INPS, andando ad aggiornare la normativa prevista in materia. Vediamo cosa dice nel dettaglio il testo:
“Quando il diritto alla pensione sia già sorto in conseguenza dei contributi in precedenza versati, la contribuzione successiva non può compromettere la misura della prestazione potenzialmente maturata, soprattutto quando sia più esigua per fattori indipendenti dalle scelte del lavoratore”.
Quali sono però le conseguenze in termini di benefici monetari per gli aventi diritto? Vediamoli insieme nel paragrafo successivo.
Quali prestazioni saranno erogate?
Vediamo ora tecnicamente quali sono le prestazioni che saranno erogate in favore dei beneficiari dei ritocchi della pensione. Coloro che nei cinque anni precedenti alla pensione, sono rientrati nello status di disoccupati, avranno la possibilità di veder neutralizzati i contributi minori versati.
Tale previsione dunque ristabilirà la pensione spettante a costoro prima della disoccupazione, aumentando dunque l’entrata mensile prevista dall’assegno. Per ottenere il ricalcolo della pensione è necessario però effettuare domanda all’INPS, tramite il portale preposto. Le istruzioni però non sono ancora state fornite e in molti sono in attesa.