Ricetta elettronica definitiva: come funziona e come consultarla
Grazie al nuovo disegno di legge delega, le ricette elettroniche diventeranno strutturali, semplificando il processo di prescrizione da parte dei medici e migliorando l’accesso alle cure per i pazienti.
Il governo ha recentemente approvato un nuovo disegno di legge delega che prevede importanti cambiamenti nel settore della sanità, tra cui l’implementazione definitiva della prescrizione elettronica per farmaci, esami e prestazioni di salute. Questa transizione segna la fine del periodo di sperimentazione e consentirà ai medici di utilizzare la ricetta elettronica senza bisogno di proroghe legislative.
La ricetta elettronica diventa definitiva dopo la pandemia
Durante il periodo critico del Covid-19, l’utilizzo delle prescrizioni elettroniche ha dimostrato di essere un successo. Grazie all’adozione di strumenti digitali, è stato possibile gestire in modo efficiente e sistematico le prescrizioni, sia per i farmaci del Servizio Sanitario Nazionale che per altre tipologie di prescrizioni.
Come funziona la prescrizione elettronica
La prescrizione elettronica prevede che il medico curante emetta la prescrizione e invii al paziente il numero di ricetta elettronica (NRE) in diversi modi: tramite email come allegato di file, attraverso SMS, applicazioni di messaggistica o comunicazione telefonica. In alternativa, il medico può fornire al paziente un promemoria cartaceo con tutti i dettagli della prescrizione.
Consultare la ricetta elettronica
Le ricette elettroniche possono essere visualizzate in diverse modalità. Oltre alla ricezione tramite email o sul telefono cellulare, è possibile accedere alle proprie prescrizioni tramite il sito del Fascicolo Sanitario Elettronico. È inoltre possibile utilizzare le applicazioni fornite dal Servizio Sanitario Regionale per visualizzare il codice a barre della ricetta, semplificando ulteriormente l’accesso alle informazioni necessarie.
Durata e validità della ricetta elettronica
La durata della ricetta elettronica corrisponde a quella delle prescrizioni cartacee tradizionali. Le prescrizioni mediche per visite o esami diagnostici sono generalmente valide da 6 a 12 mesi, a seconda della regione. Le ricette farmaceutiche hanno solitamente una validità di 30 giorni a partire dalla data di prescrizione. Tuttavia, per i pazienti cronici, la ricetta elettronica sarà valida per un anno, coprendo un periodo terapeutico di 30 giorni, secondo le indicazioni del medico curante.