Rincari 2021-2022: aumento dei costi per materie prime, trasporti e settore bancario

Mattia Anastasi
  • Dott. in Economia Aziendale con curriculum Manageriale
16/10/2021

Quello delle bollette è solo uno dei tenti ambiti che subirà un rincaro dei prezzi in questo fine 2021. I rincari si protrarranno anche per i primi mesi del 2022rigyardando anche cibo, trasporti e servizi bancari. Scopriamo come poter far fronte a questi aumenti.

cash soldi pagamenti

La situazione costi delle materie prime si sta rivelando molto più drammatica del previsto. Il semplice prezzo del metano per auto ha raggiunto, in alcune località, il prezzo di 2,20 euro al kg. Stangate molto importanti sono attese anche sulle bollette di casa.

Ma questi non sono gli unici prodotti che subiranno rincari: anche il cibo, i trasporti e i servizi bancari avranno aumenti di costo.

Aumenti di costo materie prime: ecco tutti i rischi

Supermercato

Le preoccupazioni sono principalmente legate all’aumento dei prezzi del cibo all’ingrosso, in particolare sui cereali. I dati di Settembre hanno evidenziato come vi sia un +96% rispetto allo stesso periodo pre-pandemia. Il principale driver di tale crescita è, oltre all’inflazione, la carenza dei raccolti degli USA, che sappiamo essere il granaio del mondo.

C’è chi però è convinto del fatto che si tratti di fenomeni transitori, come il presidente di Federdistribuzione Carlo Alberto Buttarelli che afferma:

“Nel largo consumo, caratterizzato da oltre dieci anni da un trend deflattivo, preoccupa un eventuale cambio di scenario, anche se le stime dicono si tratti di fenomeni transitori”.

Aumenti anche nei trasporti e settore bancario

Trasporti, Pubblici

Gli aumenti sempre più importanti del costo delle materie prime, comporterà anche aumenti collaterali, come ad esempio il prezzo del trasporto pubblico. In questo settore sono attesi aumenti di costo già a partire da Gennaio 2022, ma non solo: saliranno di molto anche i costi dello smaltimento rifiuti.

Aumenti rilevanti si registreranno anche nel settore bancario, in cui i costi per il conto corrente saliranno del 4% allo sportello e del 3% online. Diminuiranno i prodotti con agevolazioni per i giovani, attestati al -7%, e per gli anziani, -2%.