Rinnovi bollo auto scaduto nel 2023 al via: come e quando pagare

Laurea in Economia e Management
Laureato in Management Internazionale

01/02/2023

Da oggi 1° febbraio gli automobilisti che hanno visto scadere il bollo auto a gennaio 2023 possono provvedere a versare l’importo dovuto per il rinnovo tramite uno dei canali disponibili. Vediamo nel dettaglio come funziona il pagamento e quali sono le scadenze per quest’anno.

Partono oggi i rinnovi del bollo auto 2023. Entro il 28 febbraio sono tenuti al versamento i soggetti che hanno visto scadere la propria tassa automobilistica lo scorso mese di gennaio. Poi si procederà con il consueto calendario che prevede il rinnovo entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello della scadenza.

Vediamo nel seguente articolo i dettagli e come procedere al pagamento.

Bollo auto 2023: partono i rinnovi

I soggetti a cui è scaduto il bollo auto nel mese di gennaio 2023 hanno tempo fino al 28 febbraio per rinnovarlo, secondo il meccanismo di riscossione che prevede il pagamento entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello della scadenza.

Rinnovo bollo auto: come pagare

Questi i canali attraverso cui è possibile pagare il bollo auto:

Poste Italiane, mediante il pagamento online allo sportello o attraverso gli altri canali messi a disposizione;
Delegazioni ACI;
Agenzie Sermetra;
Punti vendita Mooney;
punti vendita Lottomatica;
altre Agenzie di pratiche auto autorizzate presenti sul territorio (come Isaco, PTAvant, Stanet, Agenzia Italia Net Service e altre ancora);
banche e altri operatori aderenti all’iniziativa PSP tramite i canali da questi messi a disposizione (Home Banking, Sportelli Bancari, Punti vendita Mooney, APP per smartphone e tablet, esercizi commerciali, ecc.);
tramite pagoBollo on line, il servizio online di ACI denominato Bollonet. Questa possibilità è prevista in tutte le regioni tranne che in Calabria e Veneto.

Bollo auto 2023: le scadenze per pagare

Come detto, il bollo auto si paga una volta l’anno entro l’ultimo giorno del mese successivo alla scadenza indicata nella ricevuta di pagamento dell’ultimo rinnovo. Ecco il calendario completo da tenere a mente: