Riscatto della laurea: quando raddoppia
Esiste la possibilità di raddoppiare il riscatto della laurea. Lo ha comunicato l’Inps tramite un messaggio dello scorso dicembre, ma si tratta di un’opzione disponibile soltanto per alcuni. Vediamo insieme nel dettaglio.
Il riscatto agevolato della laurea consente di trasformare gli anni dell’università in anni di contributi in modo tale da accedere alla pensione prima del previsto.
Esiste, inoltre, la possibilità di approfittare del doppio riscatto della laurea, sostenendo due volte l’onore del riscatto. Vediamo insieme chi può usufruire di questa opzione.
Doppio riscatto della laurea: a chi spetta
L’Inps ha comunicato che i professionisti iscritti alle casse professionali private possono approfittare del doppio riscatto della laurea, sostenendo due volte l’onore del riscatto.
Nello specifico, i periodi relativi ai corsi di studio universitari, già oggetto di valutazione presso le casse professionali, possono essere ammessi a riscatto anche nel regime pubblico obbligatorio. L’Istituto ha fatto sapere che non sussiste il divieto di doppia contribuzione tra forme di previdenza obbligatoria.
Quando e come si può richiedere
Per poter riscattare la laurea presso l’Inps, gli anni di università non devono risultare già coperti da contribuzione obbligatoria, figurativa, volontaria o da riscatto. Tuttavia, questo divieto riguarda soltanto le gestioni Inps, dunque non le casse previdenziali dei liberi professionisti.
In sostanza, i professionisti che hanno già riscattato gli anni di laurea presso la propria cassa privata hanno la facoltà di riscattare gli stessi anni anche presso l’Inps, ma non vale il contrario, ossia se il riscatto è stato già richiesto presso l’Inps non potrà essere richiesto, in un secondo momento, presso la cassa professionale.
Come funziona il riscatto della laurea
Per poter riscattare la laurea, è necessario aver conseguito il titolo di studio e il costo del riscatto agevolato si aggira attorno ai 5.200 euro per ogni anno riscattato, per un totale che oscilla tra i 21 e i 26mila euro, in base agli anni recuperati.
La domanda per il riscatto della laurea deve essere presentata sul sito dell’Inps, mentre per quanto riguarda l’importo, quest’ultimo può essere versato in un’unica soluzione o in un massimo di 120 rate mensili, senza interessi. Il pagamento può essere fatto tramite pagoPA o addebito diretto sul conto.