Rottamazione cartelle esattoriali: come bloccare il pagamento?
Cosa succede se viene accolto il ricorso per il pagamento delle cartelle esattoriali? Laddove il debito sia stato ammesso alla rottamazione cartelle lo stesso risulterà sospeso e non pagabile online. Tutto questo per evitare che i contribuenti paghino le cartelle ammesse alla rottamazione quater.
Si tratta di una sanatoria che riguarda le cartelle aventi ad oggetto i debiti affidati all’Agenzia Entrate Riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022. Una sanatoria non automatica visto che bisognava presentare domanda entro il 30 giugno 2023. Un termine che è slittato al 30 settembre 2023 per coloro che al 1° maggio 2023 avevano residenza, sede legale o operativa in uno dei comuni di cui all’allegato 1 del decreto alluvioni.
Sanatoria: quali sono le tempistiche?
Approfondiamo in primis quali sono le differenti risposte da dover dare alla sanatoria delle cartelle esattoriali: Entro il 30 settembre 2023 (ovvero 31 dicembre 2023 per gli alluvionati) i richiedenti l’adesione ricevono la comunicazione di accoglimento o rigetto.
Sanatoria: come funziona l’accoglimento?
Approfondiamo ora cos’è e come funziona l’accoglimento della sanatoria. La comunicazione è ricevuta al domicilio fisico o digitale (PEC) a seconda di quanto indicato in sede di domanda. Se di accoglimento, la risposta indicherà l’importo dovuto a seguito della definizione agevolata e le scadenze di pagamento (unica soluzione o rate, a seconda della scelta fatta in sede di domanda). Riporterà in allegato anche i bollettini per pagare.
Quali sono i debiti ammessi?
Cerchiamo ora di fare chiarezza circa i debiti che sono ammessi e che non sono pagabili. Coloro che hanno scelto di ricevere la comunicazione, di accoglimento o rigetto, per via PEC, potranno ritrovare la stessa comunicazione anche tra la documentazione dedicata alla definizione agevolata accedendo all’area riservata del sito istituzionale dell’Agenzia Entrate Riscossione.
Cosa cambia?
Le novità per le cartelle esattoriali possono essere raggruppate come segue:
- la comunicazione di accoglimento o rigetto della domanda per la sanatoria cartelle arriva entro il 30 settembre 2023 ovvero entro il 31 dicembre 2023 per gli alluvionati
- la comunicazione si trova anche nella sezione dedicata alla definizione agevolata dell’area riservata accessibile dal sito dell’Agenzia Entrate Riscossione
- le cartelle di pagamento ammesse alla rottamazione cartelle risultano sospese e non più pagabili online, ciò per evitare che per errore il contribuente paghi una cartella ammessa alla sanatoria.