Rottamazione cartelle esattoriali: entro il 10 ottobre può cambiare tutto

Ilaria Bucataio
  • Laureata in Scienze della comunicazione
  • Esperta in bonus fiscali e detrazioni
05/10/2023

C’è ancora qualche giorno a disposizione per cambiare le modalità di pagamento delle rate che riguardano la rottamazione delle cartelle esattoriali. La scadenza è fissata per il 10 ottobre, data entro la quale dovrà essere presentata una richiesta via mail all’Agenzia delle Entrate per poter procedere con il nuovo programma. 

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I contribuenti possono ancora modificare il proprio piano per la rottamazione delle cartelle esattoriali, ma dovranno farlo in tempi stretti. La comunicazione per poter effettuare la modifica del piano deve essere effettuata entro il 10 ottobre, con invio telematico all’Agenzia delle Entrate. Solo in questo modo si potrà beneficiare di un nuovo programma e si potrà comunque rimanere entro i tempi per il pagamento della prima rata dovuta.

Rottamazione: come inviare la comunicazione

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Come precisato anche dal sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate, è ancora possibile per i contribuenti segnalare eventuali errori – in particolare quelli relativi alle modalità prescelte per il pagamento, che può avvenire in un’unica soluzione oppure con rate. Nel caso di imprecisioni, queste andranno opportunamente segnalate, sempre in modalità telematica.

Rottamazione: il servizio contribuenti

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In particolare, la comunicazione andrà spedita alla mail del servizio contribuenti. La comunicazione, inoltre, dovrà essere accompagnata da un documento di riconoscimento del contribuente e dalla segnalazione del corrispettivo importo da pagare tramite adesione alla rottamazione.

Rottamazione: cosa fare entro il 10 ottobre

Le segnalazioni sulle modalità di pagamento e quindi sulla rateizzazione delle cartelle esattoriali dovranno pervenire all’Agenzia delle Entrate entro il 10 ottobre, così da consentire di poter elaborare un nuovo piano e da consentire il pagamento entro il 31 ottobre 2023, che è la prima scadenza fissata per essere in regola con la rottamazione.

Rottamazione: cosa modificare

Come detto, al momento della presentazione della domanda per l’adesione alla modalità agevolata, il contribuente ha potuto scegliere tra il pagamento a rate e quello in un’unica soluzione. A prescindere dalla valutazione effettuata, si potrà ancora cambiare la propria scelta, ricordando che il piano a rate prevede il pagamento in 18 rate – verificando le diverse scadenze che vengono riportate sul sito dell’Agenzia delle Entrate.