Rottamazione quater, prima rata in scadenza: entro quando pagare
La scadenza per il pagamento della rottamazione quater in Italia è il 31 ottobre 2023, ma coloro che usufruiscono della definizione agevolata delle cartelle hanno un periodo di tolleranza fino al 6 novembre per effettuare il pagamento e mantenere i benefici. Sono disponibili diverse opzioni di pagamento, comprese rateazioni, e la possibilità di personalizzare i pagamenti tramite il servizio ContiTu.
Il 31 ottobre 2023 rappresenta la data critica per i partecipanti al programma di rottamazione quater in Italia, ma per coloro che godono della definizione agevolata delle cartelle, un margine di tempo aggiuntivo fino al 6 novembre è a disposizione grazie a una breve finestra di tolleranza. Questo articolo esplorerà i dettagli chiave legati a questa scadenza e ai benefici legati alla definizione agevolata.
Rottamazione quater: scadenza imminente
Il 31 ottobre 2023 è la scadenza principale per il pagamento della prima o unica rata della rottamazione quater. Tuttavia, per coloro che beneficiano della definizione agevolata, c’è un periodo di tolleranza di 5 giorni aggiuntivi che sposta la scadenza al 6 novembre. Non rispettare questa data potrebbe comportare la perdita dei vantaggi offerti dalla definizione agevolata.
Vantaggi della definizione agevolata
I contribuenti che hanno ottenuto l’approvazione della loro richiesta di definizione agevolata delle cartelle devono assicurarsi di effettuare il pagamento entro il 31 ottobre 2023.
Tuttavia, anche in caso di un piccolo ritardo, non vi è motivo di preoccupazione, poiché la legge prevede un periodo di tolleranza di cinque giorni, evitando la decadenza dalla rottamazione quater. In pratica, i contribuenti hanno tempo fino al 6 novembre per effettuare il pagamento, mantenendo così i benefici della definizione agevolata.
Opzioni di pagamento
Il termine di scadenza si applica sia ai partecipanti che hanno optato per il pagamento in un’unica soluzione sia a coloro che hanno scelto il pagamento rateale.
Per il pagamento rateale, è consentito suddividere l’importo dovuto in un massimo di 18 rate distribuite su 5 anni. Le prime due rate rappresentano ciascuna il 10% dell’importo totale, mentre le rimanenti rate sono di importo uguale. Dopo il pagamento iniziale, le rate dovranno essere versate alle seguenti scadenze annuali: 30 novembre, 28 febbraio, 31 maggio e 31 luglio.
Modalità di pagamento
Per facilitare il pagamento, è possibile scegliere tra diverse modalità, tra cui il servizio “Paga on-line” e i canali telematici delle banche, Poste Italiane e altri prestatori di servizi di pagamento che aderiscono al sistema pagoPA.
Inoltre, è disponibile l’opzione di domiciliazione bancaria tramite il sito web dell’Agenzia delle Entrate Riscossione. Chi preferisce un approccio più tradizionale può recarsi di persona presso uno sportello, previa prenotazione.
Personalizzazione dei pagamenti
Coloro che desiderano pagare solo alcune delle cartelle della rottamazione quater possono usufruire del servizio ContiTu, che consente di stampare moduli di pagamento specifici relativi alle cartelle e agli avvisi da saldare. Questo strumento offre la possibilità di personalizzare i pagamenti per adattarli alle esigenze individuali dei contribuenti.