Rottamazione quater: quando arrivano le risposte e come interpretarle
Le risposte alla rottamazione quater sono state inviate a chi ha fatto domanda nei tempi stabiliti, ma è essenziale interpretare il codice nell’oggetto per capire se la richiesta è stata accettata o respinta, con la possibilità di presentare ricorso in caso di esito negativo. Gli allegati con i bollettini precompilati e l’accesso online semplificano i pagamenti.
Le risposte alla rottamazione quater sono in arrivo per coloro che hanno presentato la domanda per la sanatoria entro le scadenze stabilite. Tuttavia, è fondamentale comprendere il contenuto di questa comunicazione per determinare se la richiesta di adesione è stata accolta o respinta.
Quando arrivano le risposte per la rottamazione
Chi ha fatto domanda entro il 30 giugno 2023 ha già ricevuto una risposta entro il 30 settembre dello stesso anno, mentre per coloro con residenza o sede legale in comuni alluvionati al 1° maggio 2023, e che hanno presentato la domanda entro il 2 ottobre 2023, la comunicazione arriverà entro il 31 dicembre 2023.
Contenuto della comunicazione
La lettera di risposta alla domanda di partecipazione alla rottamazione quater fornisce informazioni cruciali, tra cui l’accettazione o il possibile rifiuto della richiesta, l’importo totale dovuto, le scadenze di pagamento e istruzioni per l’addebito automatico dei pagamenti.
Bollettini precompilati e accessibilità online
Gli allegati includono bollettini precompilati per i pagamenti, fino a un massimo di 10. Gli eventuali bollettini mancanti saranno inviati prima della scadenza dell’undicesima rata, se applicabile. Tuttavia, sia la risposta che i bollettini possono essere recuperati online.
Interpretare il codice nell’oggetto
Per capire se la richiesta di partecipazione è stata accettata o respinta, è necessario leggere il codice nell’oggetto della lettera. Codici come “AT,” “AP,” “AD,” “AX,” o “RI” indicheranno l’esito della domanda.
Nello specifico:
- se il codice riportato è “AT“, significa che la domanda è stata accettata integralmente, includendo tutti i debiti definibili nella sanatoria. La lettera fornirà l’importo da pagare per la definizione agevolata;
- se il codice riportato è “AP“, indica che la domanda è stata accettata solo parzialmente, quindi non tutti i debiti sono stati inclusi nella rottamazione. Tuttavia, la lettera indicherà l’importo da pagare per la definizione dei debiti inclusi;
- se il codice riportato è “AD“, che indica che tutti i debiti nella domanda sono completamente definibili, senza alcun importo dovuto;
- se il codice riportato è “AX“, che suggerisce che alcuni debiti nella domanda possono essere definiti senza alcun importo dovuto, ma ci sono anche debiti parzialmente non definibili per i quali è richiesto un pagamento;
- se il codice riportato è “RI” indica che la domanda è stata totalmente respinta, e la lettera fornirà le motivazioni del rifiuto.
È importante ricordare che, in caso di risposta negativa, è possibile presentare un ricorso seguendo le procedure standard previste.