Rottamazione, saldo e stralcio, scadenza in arrivo: quando e come pagare
Il prossimo 31 luglio termina il tempo utile per provvedere a regolarizzare la propria posizione in merito alle rate della rottamazione dovute nel 2021. Prossimi appuntamenti fissato per il 30 novembre, quando scadrà la possibilità di saldare le rate dovute nel 2022.
Si avvicina la scadenza delle rate della rottamazione, saldo e stralcio dovute nel 2021. Il termine ultimo per provvedere al versamento coincide con il prossimo 8 agosto, considerando i 5 giorni di tolleranza e il fatto che la scadenza del 31 luglio cade di domenica.
Vediamo nel seguente articolo come si possono pagare le rate.
Rottamazione 2021: scadenza il 31 luglio
Per le rate del 2020 e del 2021 non pagate entro lo scorso 14 dicembre, il decreto Sostegni ter ha prorogato le scadenze:
- per quanto riguarda le rate del 2020, il termine ultimo per ultimare i pagamenti è il 30 aprile 2022;
- per le rate del 2021, invece, la scadenza è fissata al prossimo 31 luglio;
- per le rate della rottamazione ter dovute nel 2022 sarà possibile versare le somme dovute in un’unica soluzione entro il 30 novembre.
Di conseguenza, considerando i 10 giorni di tolleranza concessi dal legislatore, la scadenza più imminente è prevista per il prossimo 8 agosto.
Rottamazione: come pagare
Il pagamento deve essere effettuato utilizzando i bollettini già inviati da Agenzia delle Entrate-Riscossione e riferiti alle originarie rate del 2020 (febbraio, maggio, luglio e novembre per la rottamazione ter, marzo e luglio per il saldo e stralcio). I versamenti possono essere effettuati tramite i seguenti canali:
- la propria banca;
- gli sportelli bancomat (ATM) abilitati ai servizi di pagamento Cbill;
- il proprio internet banking;
- gli uffici postali;
- le tabaccherie aderenti a Banca 5 SpA;
- i circuiti Sisal e Lottomatica;
- il portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it;
- l’App Equiclick;
- la piattaforma PagoPa;
- direttamente agli sportelli, ma esclusivamente su appuntamento (da prenotare sul sito nella sezione “Trova lo sportello e Prenota”).
Ricordiamo che è possibile effettuare il versamento anche mediante compensazione con i crediti commerciali non prescritti, certi, liquidi ed esigibili maturati per somministrazioni, forniture, appalti e servizi nei confronti della Pubblica Amministrazione.