Saldi estivi 2022: tutte le regole per i commercianti

Luca Paolucci
  • Laurea in Economia e Management
  • Laureato in Management Internazionale
01/07/2022

Nella maggior parte delle Regioni italiane i saldi estivi 2022 prenderanno il via già da questa settimana. Vediamo nel dettaglio tutte le regole disposte da Confcommercio nei confronti degli esercenti e le date ufficiali di inizio e fine delle vendite straordinarie. 

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Prenderanno il via questa settimana i saldi estivi 2022. I commercianti, come sempre, sono tenuti a rispettare alcuni vincoli legati alla trasparenza e ai diritti dei clienti.

Vediamo nel seguente articolo tutte le date ufficiali di inizio e fine dei saldi estivi e le regole da rispettare per i negozianti.

Saldi estivi 2022: le regole per i commercianti

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Di seguito tutte le regole sui saldi che i commercianti devono rispettare:

  • obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale;
  • i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda e avere uno sconto rilevante se non venduti entro un certo periodo di tempo;
  • le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante, che deve favorire i pagamenti cashless;
  • eventuali modifiche e/o adattamenti sartoriali sono a carico del cliente, salvo diversa pattuizione;
  • la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (in tal caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato). Il compratore, invece, è tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.

Saldi estivi 2022: il calendario

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Di seguito il calendario dei saldi estivi regione per regione:

  • Abruzzo dal 2 luglio al 31 agosto, con possibilità di effettuare vendite promozionali dal 3 luglio;
  • Basilicata dal 2 luglio al 2 settembre, con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni antecedenti;
  • Calabria dal 2 luglio al 1 settembre, con possibilità di effettuare vendite promozionali dal 3 luglio;
  • Campania dal 2 luglio per 60 giorni, con possibilità di effettuare vendite promozionali dal 3 luglio;
  • Emilia Romagna dal 2 luglio al 31 agosto, con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni antecedenti;
  • FriuliVenezia Giulia dal 2 luglio al 30 settembre, con possibilità di effettuare vendite promozionali dal 3 luglio;
  • Lazio dal 2 luglio al 13 agosto, con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni antecedenti;
  • Liguria dal 2 luglio al 16 agosto, con divieto di effettuare vendite promozionali nei 40 giorni antecedenti;
  • Lombardia dal 2 luglio al 31 agosto, con divieto di effettuare vendite promozionali nei 30 giorni antecedenti;
  • Marche dal 2 luglio al 1 settembre, con divieto di effettuare vendite promozionali nei 30 giorni antecedenti;
  • Molise dal 2 luglio al 31 agosto, con divieto di effettuare vendite promozionali nei 40 giorni antecedenti;
  • Piemonte dal 2 luglio al 28 agosto, con divieto di effettuare vendite promozionali nei 30 giorni antecedenti;
  • Puglia dal 2 luglio al 15 settembre, con divieto di vendite promozionali nei 15 giorni precedenti;
  • Sardegna dal 2 luglio al 3 settembre, con divieto di effettuare vendite promozionali nei 40 giorni antecedenti;
  • Sicilia dal 2 luglio al 15 settembre (nessun divieto);
  • Toscana dal 2 luglio al 31 agosto, con divieto di effettuare vendite promozionali nei 30 giorni antecedenti;
  • Umbria dal 2 luglio al 31 agosto, con possibilità di effettuare vendite promozionali nei 30 giorni antecedenti;
  • Valle d’Aosta dal 2 luglio al 30 settembre, con divieto di effettuare vendite promozionali nei 15 giorni antecedenti;
  • Veneto dal 2 luglio al 31 agosto, con possibilità di effettuare vendite promozionali nei 30 giorni antecedenti;
  • Provincia di Treno, per 60 giorni i commercianti determinano liberamente i periodi in cui effettuare i saldi;
  • Provincia di Bolzano, nella maggior parte dei Comuni dal 15 luglio all’8 agosto;
  • Alto Adige, per la maggior parte dei Comuni dal 15 luglio al 12 agosto.