Secondo acconto IRAP 2022 in scadenza: calcolo e pagamento
Domani 30 novembre coincide con la scadenza per il pagamento del secondo acconto IRAP, l’imposta regionale sulle attività produttive dovuta da società di capitali, società di persone, enti commerciali e enti del terzo settore. Vediamo tutti i dettagli dell’imposta nel seguente articolo.
La scadenza per il pagamento del secondo acconto IRAP è il 30 novembre 2022, data entro cui procedere tramite il modello F24 al versamento dell’imposta regionale sulle attività produttive dovuta per l’esercizio abituale di una attività autonomamente organizzata diretta alla produzione o allo scambio di beni ovvero alla prestazione di servizi.
Vediamo nel dettaglio chi deve pagare l’IRAP e come utilizzare il modello F24.
IRAP: cos’è e come funziona
L’IRAP è l’Imposta Regionale sulle Attività Produttive ed è dovuta per l’esercizio abituale di una attività autonomamente organizzata diretta alla produzione o allo scambio di beni ovvero alla prestazione di servizi. Circa il 90% del suo gettito entra nelle casse regionali allo scopo di finanziare il fondo sanitario nazionale.
A partire dal 1° gennaio 2022 questa imposta riguarda solo i redditi prodotti le società di capitali, le società di persone, gli enti commerciali e gli enti del terzo settore. Sono esclusi i redditi prodotti dai lavoratori autonomi e dalle ditte individuali, comprese le imprese familiari.
L’IRAP si versa entro le stesse scadenze delle imposte sui redditi (IRPEF e IRES). In riferimento a quest’anno:
- la prima rata di acconto, pari al 40% (50% per i soggetti ISA), andava pagata entro il 30 giugno se l’importo dovuto era superiore a 103 euro (oppure entro il 30 luglio con una maggiorazione dello 0,40%);
- se l’importo del primo acconto è inferiore a 103 euro, invece, il pagamento va effettuato entro il 30 novembre, al pari di quello della seconda rata di acconto, pari al restante 60% (50% per i soggetti ISA).
Acconto IRAP 2022: come pagare
Il pagamento dell’acconto IRAP 2022 va effettuato tramite il modello F24, utilizzando i seguenti codici tributo:
- 3800 per il saldo;
- 3812 per il primo acconto;
- 3813 in caso di versamento in un’unica soluzione entro il 30 novembre (primo e unico acconto) o per il secondo acconto.