Stipendi PA febbraio 2023: quando arrivano i pagamenti?

Non sono ancora state comunicate dall’INPS le date ufficiali in cui avverranno gli accrediti degli stipendi dei dipendenti pubblici di febbraio, ma i pagamenti dovrebbero seguire il solito calendario. Vediamo nel seguente articolo le probabili date di accredito degli stipendi e come conoscere l’importo a cui si ha diritto.

Quando arrivano i pagamenti degli stipendi di febbraio 2023 dei dipendenti della Pubblica Amministrazione?

Vediamo insieme le probabili date, ricordando che a breve i soggetti interessati potranno accedere al proprio cedolino online per visualizzare l’importo e il giorno esatto dell’accredito.

Stipendi dipendenti pubblici: quando arrivano a febbraio?

Non c’è ancora l’ufficialità da parte dell’INPS, ma queste dovrebbero essele le date del prossimo mese di febbraio in cui verranno pagati gli stipendi dei dipendenti pubblici:

• da giovedì 23 febbraio è previsto il pagamento della rata ordinaria dei comparti Sicurezza e Difesa, Funzioni Centrali, Funzioni Locali, Ricerca e Istruzione;
• da venerdì 24 febbraio è previsto il pagamento della rata ordinaria del comparto Sanità;
• da lunedì 27 febbraio è previsto il pagamento delle rate per il personale Supplente Breve e Saltuario della scuola e personale VVF che sono rientrate nell’emissione speciale della metà del mese.

Cedolino NoiPA febbraio 2023: come visualizzarlo

I dipendenti pubblici, ricordiamo, possono conoscere la data esatta del pagamento del proprio stipendio e l’importo di quest’ultimo visualizzando il cedolino NoiPA online, che dovrebbe essere disponibile nei prossimi giorni. Di seguito la procedura completa da seguire:

• accedere alla propria area riservata autenticandosi tramite SPID, CIE o CNS;
• inserire nel tasto “cerca” la dicitura “Consultazione pagamenti”;
• selezionare il mese di gennaio per visualizzare il cedolino NoiPA dello stipendio.

Tramite il servizio “Modalità di Riscossione” presente nel cedolino online, ricordiamo, è possibile modificare la modalità di accredito dello stipendio: una volta cambiata, la nuova modalità sarà effettiva a partire dal mese successivo.