Streaming illegale: multe per gli utenti
Il fenomeno della pirateria è sempre più diffuso e molte persone utilizzano questi metodi per vedere serie tv, film ed eventi sportivi. Il calcio va per la maggiore, ma a quanto pare la Procura di Napoli sta indagando, mettendo a segno le prime multe per gli utenti finali. Vediamo insieme a quanto ammontano.
Lo Stato ha iniziato la grande battaglia contro l’utilizzo della pirateria, ossia vedere film, serie tv ed eventi sportivi che in teoria sarebbero dovuti essere coperti da copyright, ma che sono messi a disposizione degli utenti a cifre modiche. Le multe vanno dai 154 ai 1032 euro, facendo quindi intendere che è in essere un cambio di marcia rilevante.
Approfondiamo insieme la vicenda nel seguente articolo.
Pirateria: multe grazie ai sistemi tecnologici
Un ruolo essenziale nella lotta alla pirateria è quello che sta avendo la tecnologia. Le indagini sono sempre più hightech. Come dichiarato dal colonnello della Guardia di Finanza Gian Luca Berruti:
Un ruolo determinante nel contrasto al cybercrime è giocato dalle innovative tecniche investigative connotate dal supporto dei nuovi strumenti tecnologici.
In questo caso è stato necessario incastrare il segnale pirata con i pagamenti che venivano effettuati per avere questi sistemi a casa.
Pirateria: scattano le multe
Ai moltissimi utilizzatori delle così dette Iptv, ossia sistemi che permettono di vedere contenuti coperti da copyright in maniera illegale, stanno arrivando i verbali di accertamento della Guardia di Finanza. Nella prima parte del verbale si fa presente che le violazioni contestate portano a due tipi di sanzioni amministrative pecuniarie: 154 euro nel caso di utilizzo in maniera illecita di contenuti audiovisivi coperti dal diritto d’autore oppure di 1.032 euro in caso di recidiva.
In questo caso se si paga la multa entro 60 giorni, si può riuscire a cavarsela con un pagamenti di circa 50 euro, ma ad ogni modo è evidente un cambio di mentalità e di approccio delle forze dell’ordine.