Superbollo auto, addio vicino? Come funziona e quando si paga
Il superbollo auto rappresenta una tassa aggiuntiva rispetto all’imposta già associata alla proprietà dei veicoli. Questa sovrattassa, oggetto di discussione da parte del Governo per una possibile abolizione, rimane in vigore nel 2023 e varia da 400 euro all’anno fino a oltre 5.000 euro, a seconda del tipo di veicolo. Vediamo nel dettaglio come funziona.
Il superbollo auto consiste in un’imposta erariale che si aggiunge al tradizionale bollo auto regionale e deve essere pagata solo in determinate circostanze, ovvero se il veicolo soddisfa determinati requisiti di potenza (cilindrata) e anzianità rispetto alla data di immatricolazione.
Questa tassa, tuttavia, potrebbe a breve scomparire. Vediamo insieme come funziona e quando è dovuta.
Superbollo auto: cos’è e quando è dovuto
È oggetto di forti discussioni nelle ultime settimane il superbollo auto, che potrebbe a breve scomparire dalla normativa italiana.
Quando è dovuto
Il superbollo auto deve essere pagato dai proprietari dei veicoli, nonché dagli utilizzatori o locatari finanziari (leasing o noleggio a lungo termine) e dagli acquirenti con patto di riservato dominio. In pratica, l’imposta è legata all’effettivo utilizzo del veicolo oltre che alla sua proprietà. È importante notare che il superbollo (così come il bollo auto) deve essere pagato anche se il veicolo rimane fermo.
Le automobili soggette al pagamento del superbollo sono quelle immatricolate dopo il 1° marzo 2010, con una cilindrata superiore a 2.000 cc (per le auto di classe Euro 0, 1, 2 e 3) o superiore a 2.500 cc (per le auto Euro 4 e successive).
Le auto elettriche sono esenti da qualsiasi tassa per i primi 5 anni. Per le vetture ibride plug-in, il superbollo si applica solo alla potenza del motore endotermico.
Gli importi
L’importo del superbollo auto, di base, è di 20 euro per ogni kW di potenza superiore a 185 e diminuisce a 12 euro, 6 euro e 3 euro rispettivamente dopo 5, 10 e 15 anni dall’immatricolazione, azzerandosi completamente al ventesimo anno. Nello specifico:
- per le auto Euro 4, 5 e 6, il superbollo è di 20/12/6/3 euro (per i primi 5/10/15/20 anni) in aggiunta all’importo dovuto per il bollo ordinario (2,58 euro per ogni kW fino a 100 kW e 3,87 euro per ogni kW oltre tale soglia);
- per le auto Euro 3, si aggiunge al bollo un importo di 2,70 e 4,05 euro, rispettivamente, per potenze inferiori e superiori ai 100 kW;
- per le auto Euro 2, si aggiungono 2,80 e 4,20 euro all’importo del bollo;
- per le auto Euro 1, si aggiungono al bollo 2,90 e 4,35 euro;
- infine, per le auto Euro 0, si aggiungono al bollo 3 euro e 4,5 euro.