Superbonus 110%: proroga della CILA e nuove scadenze
Ci sono novità importanti sul fronte Superbonus 110%: in particolare queste riguardano la proroga della CILA e le tempistiche in cui va comunicato il cambio di residenza dopo aver acquistato una nuova casa, completamente ristrutturata.
Si sta muovendo il fronte Superbonus 110%. Il fermento è dovuto all’approvazione del decreto Recovery delle commissioni Affari costituzionali e Ambiente della Camera (si passa ora all’esame del Senato). Tra i vari punti in cui si prospetta un intervento, i principali sono:
- proroga al 2023 dell’intero pacchetto di bonus;
- proroga della CILA;
- tempistiche in cui va comunicato il cambio di residenza, a fronte dell’acquisto di una nuova casa, completamente ristrutturata.
Superbonus 110%: le ultime sulle proroghe
Non si è fatto attendere l’arrivo della proroga, che riguarda i seguenti argomenti, con le relative tempistiche:
- per le case popolari il termine ultimo diventa il 30 giugno 2023;
- la detrazione per gli interventi su IACP (arrivati almeno al 60% del progetto complessivo) spetta per le spese sostenute entro il 30 dicembre 2023;
- per i condomini la detrazione spetta per le spese sostenute e documentate fino al 31 dicembre 2022;
- per gli edifici posseduti da un unico proprietario da 2 a 4 unità immobiliari per i quali alla data del 30 giugno 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 60% dell’intervento complessivo, la detrazione del 110% spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022.
Superbonus 110%: CILA, documenti ed eventuale acquisto di nuova casa ristrutturata
Per quanto riguarda la CILA, ossia la comunicazione di inizio lavori, questa sarà sufficiente anche per interventi che riguardano le parti strutturali degli edifici o i prospetti. Per le opere di edilizia libera, invece, basterà scrivere la descrizione dell’intervento nella CILA.
In caso di variazioni in corso d’opera degli interventi, ci sono due opzioni:
- comunicarle a fine lavori;
- integrarli nella CILA stessa.
Ci sono novità anche per quanto riguarda le tempistiche sulla dichiarazione di residenza: chi acquista un immobile oggetto di ristrutturazione al 110% avrà 30 mesi (e non più 18) per stabilirsi nel Comune dove è situato l’immobile e pagare l’imposta di registro ridotta del 2%.