Superbonus 110: quali sono gli effetti del bonus sull’economia italiana?
Quali sono gli effetti del Superbonus sull’economia italiana? A fornire qualche dato è stato il Censis che ha realizzato uno studio specifico sulla questione e l’analisi sembra smentire le recenti dichiarazioni di Giorgia Meloni. Vediamo insieme nel dettaglio.
Il governo di Giorgia Meloni ha intenzione di modificare il Superbonus e lo farà già con il decreto Aiuti quater, all’interno del quale è stata prevista la riduzione dell’aliquota di detrazione al 90 per cento, anche se non per tutti.
A proposito del maxi sconto, pochi giorni fa la Premier ha dichiarato che il bonus avrebbe creato un buco di 38 miliardi alle casse dello Stato:
Voglio dire che nasceva meritoriamente come misura per aiutare l’economia ma il modo in cui è stata realizzata ha creato molti problemi. Chi diceva che si poteva gratuitamente ristrutturare il proprio condominio ricordo che costava allo stato 60 mld, con un buco di 38, diciamo che il concetto di gratuità è bizzarro.
Uno studio del Censis ha analizzato quali sono gli effetti del Superbonus 100 sull’economia del Paese. Vediamo insieme cosa dice.
Superbonus 110: gli effetti economici del Superbonus
Lo studio “Ecobonus e Superbonus per la transizione energetica del Paese”, realizzato dal Censis in collaborazione con Harley&Dikkinson e la Filiera delle Costruzioni, ha esaminato gli effetti fiscali, quelli occupazionali, quelli in termini di efficienza energetica e sostenibilità ambientale e ha analizzato gli incentivi per una politica industriale di lungo periodo.
In generale, lo studio ha evidenziato che i 55 miliardi di euro di investimenti certificati dall’Enea per il periodo compreso tra agosto 2020 e ottobre 2022 hanno attivato un valore della produzione nella filiera delle costruzioni e dei servizi tecnici connessi pari a 79,7 miliardi di euro (effetto diretto), cui si sommano 36 miliardi di euro di produzione attivata in altri settori del sistema economico connesso alle componenti dell’indotto (effetto indiretto), per un totale di almeno 115 miliardi di euro.