Superbonus esteso al settore del turismo

Luca Paolucci
  • Laurea in Economia e Management
  • Laureato in Management Internazionale
29/06/2021

Il superbonus verrà esteso anche al settore del turismo. La notizia ufficiale arriva dal Ministro Massimo Garavaglia, che annuncia poche regole e procedure semplificate per poter beneficiare di uno sgravio fiscale fino all’80% delle spese sostenute dalle strutture ricettive.

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Il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia ha comunicato ufficialmente l’estensione del superbonus all’intero comparto del turismo.

Si tratterà di uno sgravio ridotto all’80% ma con regole semplici e procedure molto più snelle rispetto a quelle utilizzate fino ad oggi. Il decreto sarà pronto entro poche settimane e i fondi arriveranno direttamente dal Recovery Plan.

Vediamo insieme, tramite le parole del Ministro Garavaglia, come funzionerà il superbonus per il settore del turismo.

Garavaglia: superbonus esteso al settore del turismo

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Il superbonus apre ufficialmente le proprie porte al settore del turismo.

L’annuncio arriva direttamente dal Ministro Massimo Garavaglia, che ha comunicato l’imminente uscita del decreto attuativo:

“Stiamo predisponendo un decreto che va nella direzione di uno sgravio dell’80%, ma con regole semplicissime, in modo che invece di fare una pigna di carte basti un foglio solo”.

Un incentivo, quindi, più basso rispetto a quello applicato negli altri settori (80% contro 110%), ma caratterizzato da una burocrazia molto più snella atta a velocizzare tempi e procedure.

Garavaglia ha voluto inoltre sottolineare come siano già stati stanziati i fondi per il programma:

“Le risorse ci sono e sono importanti. Nel Recovery Plan, già approvato dall’Europa, c’è un fondo dedicato alla ristrutturazione delle strutture ricettive di ogni tipo che vale 1,8 miliardi e che con l’effetto leva può arrivare ad oltre 3 miliardi di euro. Abbiamo messo questo miliardo e 800 milioni nel Recovery Plan e indipendentemente dalle scelte di bilancio nazionale lo facciamo, perché abbiamo la necessità di migliorare le strutture ricettive del nostro Paese, non solo gli alberghi ma anche i b&b e gli agriturismi.”

Superbonus settore del turismo: come funzionerà

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Come detto, il superbonus nel settore del turismo permetterà di beneficiare di uno sgravio fiscale dell’80% sulle spese sostenute per i lavori di ristrutturazione e di efficientamento energetico sulle strutture ricettive.

Un bonus più basso, quindi, rispetto a quello del 110% conosciuto fino ad oggi, ma reso sicuramente più semplice nei tempi e nelle procedure.

Inoltre, come confermato dallo stesso Garavaglia, per il settore del turismo c’è l’idea di ampliare anche la platea di interventi da far rientrare nel superbonus:

“Quello che si vuole fare è un decreto che riprende il concetto del 110% ma lo estende. Non solo, quindi, iniziative che riguardano l’efficientamento energetico, ma anche altro. Per esempio, se qualcuno deve rifare gli arredi va bene anche per quello, così come per l’illuminazione. Ci si vuole concentrare sia sull’estensione delle categorie di beneficio per gli operatori che, soprattutto, sulla semplificazione. Uno strumento, quindi, molto più snello e facile da utilizzare: sarà un bonus 110% con le regole del 65%”.