Superbonus: si tratta di un’opportunità o di una beffa?

Mattia Anastasi
  • Dott. in Economia Aziendale con curriculum Manageriale
10/10/2023

Il Superbonus sta ormai per compiere quattro anni di introduzione ed è dunque possibile tirare le somme e fare un bilancio. Secondo molti si è trattata di una enorme beffa ai danni degli italiani. Approfondiamo la questione insieme nel seguente articolo.

CISA lavori superbonus

La ristrutturazione delle case con i fondi europei sembrava un’opportunità unica, ma ora rischiamo di perderle. È una delle operazioni immobiliari più grandi d’Europa, ma questa volta c’è un problema: stiamo vendendo le nostre case a acquirenti senza nome, in gran parte provenienti dall’estero, e lo stiamo facendo con i nostri stessi soldi.

Superbonus: quali sono stati i problemi principali?

superbonus 110

La crisi economica strutturale, aggravata dalla pandemia di Covid e dalle guerre, ha reso la situazione critica. Ma non è solo colpa della crisi; anche le scelte dei governi hanno contribuito. Uno dei bersagli principali è il Superbonus, una misura controversa che divide il paese. Per alcuni, è stato l’elemento chiave per uscire dalla recessione, mentre per altri rappresenta una minaccia per le finanze pubbliche.

Superbonus: quanto è costato allo Stato?

Dal punto di vista dei dati, il costo totale del Superbonus per lo Stato è di circa 140 miliardi di euro. Tuttavia, ci sono problemi con i crediti ceduti, con oltre 88 miliardi da riferire al 110%, e addirittura 13 miliardi che sono stati identificati come frodi. Questi debiti devono essere saldati, almeno il 70% entro il 2027, ma lo Stato deve trovare immediatamente i soldi necessari.

Quali potrebbero essere delle soluzioni?

E qui entra in gioco la finanza 4.0, che trova un’opportunità in questa crisi. Mentre molte imprese sono in difficoltà, i fondi sovrani di nazioni estere stanno cercando di comprare i crediti deteriorati dalle banche italiane, portandoli all’estero e poi riportandoli in Italia sotto forma di liquidità destinabile alle operazioni immobiliari. Questo potrebbe significare che molte persone, che hanno investito tempo e risorse per costruire e ristrutturare le loro case, potrebbero ritrovarsi costrette a vendere o a diventare inquilini delle proprie case.

Superbonus: anche le banche rischiano?

Soldi

Nel frattempo, il problema dei crediti deteriorati delle banche è all’ordine del giorno in tutta l’Europa, ma finora non è stata trovata una soluzione adeguata. Con le casse dello Stato già indebolite dalla pandemia e dalla crisi energetica, è improbabile che un intervento simile a quello del “Fondo Atlante” del 2016 sia realizzabile. I fondi sovrani, con la loro enorme capacità finanziaria, potrebbero avere facile accesso a questa crisi e realizzare un affare epocale. La situazione è critica, e il futuro delle nostre case è incerto.