Supporto formazione e lavoro: come e dove fare domanda

Rachele Luttazi
  • Esperta in welfare e bonus
  • Laurea Magistrale in Economia dell'Ambiente e della Cultura
10/08/2023

L’Agenzia delle Entrate ha fornito istruzioni per richiedere il Supporto alla Formazione Lavoro, un’indennità di 350 euro al mese per massimo 12 mesi destinata a chi non è più idoneo al Reddito di Cittadinanza e vuole partecipare alle politiche attive del lavoro. Vediamo insieme.

Supporto formazione e lavoro: come e dove fare domanda

L’Agenzia delle Entrate ha rilasciato indicazioni fresche di stampa su come richiedere il Supporto alla Formazione Lavoro, un’indennità mensile di 350 euro per un massimo di 12 mesi.

Questo sostegno è destinato a coloro che non sono più idonei al Reddito di Cittadinanza e desiderano partecipare alle politiche attive del lavoro. Tuttavia, il processo per accedere a questo beneficio coinvolge una serie di passaggi e requisiti che i richiedenti devono seguire con attenzione.

Fase 1: Presentazione della domanda e requisiti

Supporto formazione e lavoro: come e dove fare domanda

Il percorso per richiedere il Supporto alla Formazione Lavoro inizia con la presentazione della domanda all’Inps, l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale.

La domanda può essere presentata direttamente attraverso il portale dell’Inps utilizzando lo Spid, la Carta di Identità Elettronica o la Carta dei Servizi Cns. Alternativamente, è possibile ottenere assistenza da patronati o Caf per completare la procedura.

Fase 2: Iscrizione al Siisl

Una volta presentata la domanda, al richiedente verrà notificato l’obbligo di iscriversi al Siisl. Questo sistema informativo è in fase di sviluppo e dovrebbe essere operativo a partire dal prossimo settembre. L’iscrizione a questa piattaforma è un passo fondamentale nel percorso per ottenere il beneficio e permette di proseguire con il processo di richiesta.

Fase 3: Patto di Attivazione Digitale (Pad) e verifica Isee

Dopo l’iscrizione al Siisl, è necessario sottoscrivere il Patto di Attivazione Digitale (Pad), un passaggio cruciale per ottenere il beneficio. Inoltre, verrà effettuata una verifica dei dati Isee, che sarà periodicamente ripetuta. L’Inps conferirà il diritto al beneficio solo dopo aver verificato che il richiedente soddisfi i requisiti necessari.

Fase 4: Richiesta finalizzata e partecipazione attiva

Con il Pad sottoscritto, il Siisl trasmetterà l’iscrizione all’Inps, il quale accoglierà ufficialmente la richiesta. Tuttavia, il processo non è ancora completo. Affinché il beneficio venga liquidato, il richiedente dovrà recarsi presso un Centro per l’Impiego, sottoscrivere un patto di servizio e aderire a un programma di politiche attive del lavoro.