Supporto formazione e lavoro, guida INPS: come accedere e fare domanda
L’INPS ha ricevuto oltre 11.000 richieste per il nuovo sussidio SFL in meno di due giorni, sostituendo il Reddito di cittadinanza per molti. Il processo di richiesta, con nove fasi da seguire online, offre 350 euro al mese per un massimo di 12 mesi.
Il nuovo Supporto formazione lavoro (SFL) dell’INPS ha già suscitato un notevole interesse, con oltre 11.000 richieste di accesso in meno di due giorni.
Questo programma, che si sta affermando come un’alternativa al Reddito di cittadinanza per molti italiani, offre un sostegno economico mensile di 350 euro per un massimo di 12 mesi.
In questo articolo, esamineremo il processo di richiesta dettagliato in nove fasi, che può essere completato online attraverso il sito dell’INPS.
SFL: boom di richieste
Nel giro di soli 36 ore dal lancio, l’INPS ha registrato un impressionante totale di 11.370 richieste di accesso al SFL. Di queste, ben 8.093 domande sono già state acquisite e compilate. Questi dati dimostrano l’entusiasmo e la necessità di questo nuovo sussidio economico per molte famiglie italiane.
I passaggi per fare domanda
Per richiedere il SFL, i cittadini italiani devono seguire una procedura in nove fasi, disponibile sul sito web dell’INPS. È possibile autenticarsi utilizzando Spid, Carta di identità elettronica o Carta nazionale dei servizi. Il primo passo consiste nella conferma del proprio codice fiscale, che è già precompilato per semplificare il processo.
Dettagli personali e anagrafici
Nel Quadro A1, gli utenti devono confermare i propri dettagli personali e anagrafici, che sono già inseriti nel sistema. Successivamente, nei Quadri da A2 ad A4, si forniscono o verificano le informazioni relative a cittadinanza, residenza, documento di riconoscimento e recapiti per le comunicazioni.
Requisiti e impegni
Dopo aver completato i Quadri A, si procede al Quadro B, dove verranno confermati i requisiti di cittadinanza e residenza. Nel Quadro C, gli utenti sottoscrivono l’autodichiarazione. Nel Quadro D, è necessario confermare gli impegni riguardanti l’utilizzo del beneficio, dichiarando la disponibilità immediata all’attività lavorativa e alla partecipazione alle misure di politica attiva.
Modalità di pagamento
Nel Quadro E, si consente agli utenti di selezionare la modalità di pagamento preferita, che può essere bonifico bancario/postale, libretto postale o bonifico domiciliato. Infine, nel Quadro F, gli utenti sottoscrivono una dichiarazione di responsabilità sulla comprensione delle informazioni e sulla correttezza dei dati inseriti.
Ultimo passaggio
Una volta completata la domanda, gli utenti riceveranno un numero di protocollo e saranno indirizzati al Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa (Siisl) per sottoscrivere il Patto di attivazione digitale.
Questo passaggio è essenziale per essere contattati dai servizi sociali o dai centri per l’impiego. Monitorando il proprio stato attraverso il riquadro “Gestione della domanda“, gli utenti potranno essere convocati dal Centro per l’impiego per firmare il Patto personalizzato di servizio e iniziare il percorso di attivazione, ottenendo così il diritto ai 350 euro mensili del SFL.