Termosifoni: chi rischia le multe per il mancato rispetto dei nuovi limiti?
Continua la sfida del governo al contenimento del consumo del gas e dell’energia, ponendo dei nuovi limiti di temperatura all’interno dei locali lavorativi. Qualora questi imiti non dovesse essere rispettati, dovrebbero scattare delle sanzioni per i trasgressori. Vediamo quali sono e quanto saranno importanti.
La crisi del gas sembra essere senza fine, con il prezzo del gas che sta volando praticamente in tutta Europa. Il prezzo a cui questo viene scambiato alla bora di Amsterdam sta facendo segnare record su record, creando rande incertezza a livello internazionale. Il governo italiano ha deciso di porre delle limitazioni alla temperatura interna degli edifici ad uso lavorativo ed abitativo.
Vediamo quali sono questi limiti, da quando sono in vigore e quali sono le multe previste.
Limite temperatura termosifoni: da quando è in vigore?
Come anticipato, il governo Draghi ha deciso di porre un limite alla temperatura del riscaldamento a 19 gradi nei locali adibiti ad uso abitativo e lavorativo. Tale limitazione sarà in vigore a partire da Ottobre e dovrebbe rimanere valida anche con la formazione del nuovo esecutivo. Essendo una limitazione obbligatoria, il governo ha deciso di porre una serie di rigidi controlli.
Sono previste anche delle sanzioni per chi andrà a sforare il limite. Per quanto riguarda i controlli, risulterà molto più semplice effettuarli nei condomini con il controllo centralizzato.
Riscaldamento a 19 gradi: quali sanzioni ci sono?
Vediamo ora quali sono le sanzioni previste per chi non rispetta le nuove limitazioni sulla temperatura del riscaldamento. Stando a quanto trapelato al momento vi è solo l’intenzione di porre multe, ma non vi è ancora nulla di ufficiale. Il sistema dei controlli dovrebbe essere ben articolato, anche perché la questione gas è molto seria e molti italiani rischiano di rimanere senza.
Per saperne di più sulle sanzioni in arrivo bisognerà attendere il nuovo decreto, che secondo il governo dovrebbe arrivare entro il voto dl 25 Settembre.