Transizione energetica: il ruolo dell’intelligenza artificiale

Mattia Anastasi
  • Dott. in Economia Aziendale con curriculum Manageriale
16/05/2022

La vicenda del cambiamento climatico può avere una svolta molto importante, in particolare per quanto riguarda le risorse energetiche. Si sta utilizzando infatti l’intelligenza artificiale per valutare i cambiamenti climatici, in particolare alla Columbia University. Vediamo tute le novità.

User People Network Circuit Board Link Connection Technology

Nella strada che sta intraprendendo il mondo verso la lotta ai cambiamenti climatici, sono sempre di più i fattori che stanno intervenendo. Ultimo in linea temporale è quello dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale, strumento molto particolare che si potrebbe rilevare fondamentale.

L’utilità è data dalla possibilità di poter valutare attentamente tutte le variabili che rientrano nella lotta ai cambiamenti climatici. Vediamo tutte le novità che ci sono da sapere a riguardo.

Cambiamenti climatici: cosa sta influendo?

Transizione energetica: il ruolo dell’intelligenza artificiale

Una delle fattispecie che sta intervenendo nel peggioramento delle condizioni del clima globale è la dipendenza eccessiva dalle fonti tradizionali. Ne è stato un esempio la recente mancanza di gas dovuta alla crisi in Ucraina, che ha portato l’Europa in particolare ad avere molti disagi. Senza le fonti di energia tradizionali dunque è tutt’ora molto difficile immaginare un futuro.

Gli scenari che sono stati valutati dall’intelligenza artificiale mostrano che fino al 2050 la vita di tutti i giorni sarà fortemente legata ai combustibili fossili, e la probabile mancanza di questi legata all’esaurimento delle scorte causerà problemi rilevanti.

Cambiamenti artificiali: il ruolo dell’intelligenza artificiale

cloud computing polygonal wireframe technology concept backgroun

Vediamo ora il ruolo che può avere l’intelligenza artificiale nel tentare di risolvere la questione cambiamenti climatici. Gli studi si mostrano orientati a cercare un modo di far funzionare l’intelligenza artificiale in ottica sostenibilità. Gli studiosi della Columbia University dichiarano a riaguardo:

“Abbiamo esplorato l’intersezione tra la scienza del cambiamento climatico e l’investimento attraverso un linguaggio più fruibile per le nuove generazioni, grazie ad Andrea Moccia e con il supporto nostri esperti – ha ricordato Giovanni De Mare, Head of Italy di AllianceBernstein –. Portare questo tema all’attenzione di un grande pubblico è necessario per incoraggiare un futuro sostenibile nell’ambito degli investimenti, esplorando nuove opportunità e nuove sfide per le prossime generazioni. L’avvento del conflitto russo-ucraino potrebbe aver rallentato la discussione, ma ciò è legato a contingenze di breve periodo. Da un punto di vista secolare, il dialogo su un futuro sostenibile sarà imprescindibile”