Twitter: Musk vuole già vendere le azioni?
Sta facendo scalpore la notizia diffusa dalle principali testate giornalistiche, secondo cui Elon Musk sarebbe in procinto di lanciare un OPA sulle sue azioni di Twitter. Per quale motivo avrebbe effettuato questa scelta? Cerchiamo di fare chiarezza insieme a riguardo.
Fare trading quando sei un ultra miliardario con le azioni di uno dei colossi social mondiali? Sembra fanta-finanza, ma nulla è mai scontato quando si parla di Elon Musk, l’uomo più ricco ed influente del pianeta a livello economico e finanziario. Una delle ultime trovate sarebbe quella di lanciare un OPA sulle azioni di Twitter di recente acquisizione.
Approfondiamo insieme l’argomento cercando di capire le ragioni sottostanti a questa scelta.
Twitter-Musk: cosa sta succedendo?
Elon Musk ha di recente acquistato una quota importante delle azioni di mercato di Twitter, diventando il principale azionista individuale all’interno della società. A tal punto il board ha offerto al magnate sud-americano l’opportunità di entrare a far pare del consiglia di Twitter, ma lui ha cortesemente rifiutato, lasciando intendere che avrebbe a breve effettuato un’operazione sul mercato.
L’annuncio non ha tardato ad arrivare, con Musk che ha annunciato il lancio di un OPA sulle sue azioni, rivendendole al prezzo di 54,20 dollari ad azione, un valore ben superiore (più o meno del 50%) rispetto a quanto egli stesso le aveva pagate poco tempo fa.
Qual è l’obiettivo di Musk?
Cerchiamo di capire quale sia il reale obiettivo di Elon Musk nella vicenda Twitter. In primis vi è sicuramente quello di entrare prepotentemente nel mondo dei social network, ma ovviamente ciò doveva avvenire in un modo unico, alla Elon Musk. Come da egli stesso dichiarato Twitter ” non potrà prosperare né servire questo imperativo sociale nella sua forma attuale. Twitter ha bisogno di essere trasformata in una private company“.
Proprio per questo motivo è stata lanciata un OPA sulle sue azioni, la quale qualora dovesse fallire porterà Musk a riconsiderare la sua posizione come azionista.