Vacanze 2022: spese per famiglie più alte del 12%
Preoccupano i dati diramati dal Codacons riguardo le spese per le vacanze estive del 2022: l’aumento dei costi per una giornata al mare per una famiglia saranno più alti del 12%. Sarà un incentivo a preferire altre destinazioni o il mare resterà la meta preferita degli italiani?
Le vacanze al mare saranno sempre più care e meno sostenibili per le famiglie italiane. Non bastano gli aumenti riguardanti l’energia e i carburanti a rendere l’estate la più cara degli ultimi anni. Aumenteranno anche le spese per i parcheggi, per l’affitto di lettini ed ombrelloni, per cibi e bevande da consumare in spiaggia.
Vediamo quali contromisure prenderà il governo per tentare di trovare una soluzione all’aumento dei prezzi per l’estate.
Spese vacanze 2022: aumenti extra per lettini ed ombrelloni
L’estate 2022 sarà la più cara degli ultimi anni, in parte a causa dell’aumento dei prezzi dell’energia e dei carburanti, ma non solo. Il Codacons ha reso noto di quanto aumenteranno i prezzi per i prodotti e servizi estivi: in primis aumenteranno di molto le spese per lettini ed ombrelloni. Si prevedono rincari in media del 4-5%, con addirittura dei picchi del 10%.
Le spese per cibi e bevande aumenteranno del 10%, andando a favorire giornate al mare completamente organizzate a casa, cibo incluso. La spesa per un giorno al mare in uno stabilimento medio è dai 25 ai 30 euro.
Carburante: quanto influirà sugli spostamenti?
Ad influire di molto sul costo di una vacanza per gli italiani, saranno in particolare gli aumenti del costo del carburante, sia diesel che benzina. Spostarsi dalla città al mare sarà ancor più caro, con i prezzi dei carburanti che sono tornati ad oscillare intorno all’1,80 euro al litro.
Rispetto al 2021 i prezzi per la benzina sono aumentati del 14%, mentre il gasolio ha subito un aumento del 26,5%. tutti questi rincari porteranno il prezzo di una giornata al mare a costare in media 100 euro.