Ventilatore o condizionatore: quale scegliere per rinfrescare la casa senza esagerare con i consumi?

Matteo Bertocci
  • Laureando presso l'Università di Perugia
07/07/2023

Con l’arrivo dell’estate andiamo ad indagare i consumi di un ventilatore e il suo costo in bolletta. Vediamo quindi insieme i consumi medi di giorno e quelli notturni e come risparmiare

Ventilatore o condizionatore: quale scegliere per rinfrescare la casa senza esagerare con i consumi?

Con l’aumento delle temperature estive, sempre più persone cercano di mantenere un ambiente fresco e confortevole utilizzando elettrodomestici come i condizionatori. Tuttavia, per coloro che non dispongono di un condizionatore di ultima generazione, la preoccupazione principale riguarda i costi energetici. In queste situazioni, l’alternativa più conveniente e accessibile è rappresentata dai ventilatori.

I ventilatori, sebbene meno efficienti, sono un elemento essenziale per rinfrescare gli ambienti. Ma quanto consumano effettivamente e quanto costano in bolletta?

Esistono diverse tipologie di ventilatori, come quelli da tavolo, a soffitto, a colonna o a torre, a piantana e quelli con nebulizzatore. Tuttavia, in generale, il consumo di energia è simile per tutti i modelli e varia in base alla potenza del ventilatore. Ecco alcune informazioni sul consumo di un ventilatore acceso per diverse situazioni e alcuni consigli per ridurre i consumi.

Quanto consuma un ventilatore acceso tutto il giorno?

Ventilatore o condizionatore: quale scegliere per rinfrescare la casa senza esagerare con i consumi?

Il consumo di un ventilatore dipende dalla sua potenza, dai livelli di velocità e dalla classe energetica. In media, un ventilatore consuma tra i 50W e i 100W all’ora. Ad esempio:

Un ventilatore acceso per 12 ore, con un consumo medio tra i 50W e i 100W all’ora, avrà un costo compreso tra 0,25 e 0,60 euro.

Quanto consuma un ventilatore acceso di notte?

Ventilatore o condizionatore: quale scegliere per rinfrescare la casa senza esagerare con i consumi?

Per calcolare il consumo di un ventilatore acceso durante la notte, si deve considerare la durata media del sonno. Solitamente, si dorme per circa 8 ore a notte. Moltiplicando il wattaggio del ventilatore per il numero di ore e il costo di 1 kWh, si ottiene il risultato. Ad esempio:

Considerando 8 ore di sonno con un ventilatore da 45W e un costo di 0,15 euro per kWh, il consumo medio per una notte è di poco più di 0,05 euro.

È importante sottolineare che maggiore è la velocità impostata sul ventilatore, maggiore sarà il consumo energetico e i costi in bolletta.

Come risparmiare sul consumo del ventilatore?

Ventilatore o condizionatore: quale scegliere per rinfrescare la casa senza esagerare con i consumi?

Esistono alcune strategie per utilizzare in modo ottimale un ventilatore e ridurre ulteriormente i costi energetici. Ad esempio, posizionare il ventilatore in un angolo della stanza favorisce una migliore circolazione dell’aria, soprattutto se le finestre sono chiuse e le serrande abbassate.

Un altro consiglio utile è far ruotare il ventilatore in modo da distribuire l’aria in diverse direzioni. Se il ventilatore è puntato verso l’alto o verso il basso, si favorisce una maggiore circolazione dell’aria, creando una sensazione di freschezza anche senza un contatto diretto.

Quindi, qual è la scelta migliore: condizionatore o ventilatore?

Ventilatore o condizionatore: quale scegliere per rinfrescare la casa senza esagerare con i consumi?

La risposta dipende dalle esigenze personali e dalle possibilità economiche. I condizionatori sono generalmente più efficienti nel raffreddare l’ambiente, ma possono comportare costi energetici più elevati. I ventilatori, d’altra parte, sono una soluzione più economica e versatile, pur offrendo un effetto di rinfrescamento meno intenso.

In conclusione, se si desidera mantenere una temperatura confortevole in casa senza incorrere in costi eccessivi, il ventilatore può essere una scelta valida. Scegliere la potenza adeguata e adottare le strategie per ridurre i consumi possono contribuire a rendere questa opzione ancora più conveniente.