Dichiarazione di successione: come presentare la domanda?

Manuela Margilio
  • Laureata in Giurisprudenza presso l'Università di Torino

La morte di una persona comporta l’adempimento di una serie di formalità tra le quali rientra la dichiarazione di successione da effettuarsi entro 12 mesi dalla data di apertura della successione. Vediamo qual è la sua funzione e come deve essere presentata.

Dichiarazione di successione
La dichiarazione di successione è un adempimento di carattere prevalentemente fiscale mediante il quale si comunica all’Agenzia delle Entrate il subentro degli eredi nel patrimonio della persona deceduta. Tali informazioni servono al Fisco per il calcolo delle imposte che devono essere versate.

Data la delicatezza della materia, spesso per compilare il documento ci si avvale del supporto e della consulenza di un notaio o di altri professionisti qualificati.

Chi deve presentare la dichiarazione di successione

Successione

Dovranno presentare la dichiarazione di successione le seguenti categorie di persone:

  • gli eredi, i chiamati all’eredità e i legatari, purché non sia stato effettuato l’atto di rinuncia prima del termine previsto per la presentazione ;
    i rappresentanti legali degli eredi o dei legatari;
  • coloro che sono stati immessi nel possesso dei beni, in caso di assenza del defunto o di dichiarazione di morte presunta;
  • gli amministratori dell’eredità;
  • i curatori delle eredità giacenti;
  • gli esecutori testamentari.

Nel caso in cui vi siano più persone obbligate sarà sufficiente che alla  presentazione del modulo provveda una sola di esse.

Modalità di presentazione della dichiarazione di successione

La dichiarazione di successione può essere presentata direttamente dal contribuente. Pena la nullità della dichiarazione stessa egli dovrà avvalersi del modello predisposto dall’Agenzia delle Entrate. Quest’ultimo dovrà essere inoltrato telematicamente mediante il software messo a punto nel sito del Fisco.
In alternativa, il contribuente potrà recarsi personalmente presso l’Ufficio competente dell’Agenzia delle Entrate.
Qualora non voglia presentare direttamente la dichiarazione, potrà servirsi dei servizi di un intermediario abilitato.

Quando si è esonerati

Vi sono dei casi in cui la presentazione della dichiarazione di successione non è dovuta. Tali condizioni devono concorrere cumulativamente.

Non sono tenuti all’adempimento il coniuge superstite e i parenti in linea retta purché il valore dell’eredità sia superiore a 100.000 euro e nell’asse ereditario non vi siano beni immobili o diritti reali su beni immobili.