IMU: chi è tenuto a pagarlo in caso di vendita dell’immobile?

Manuela Margilio
  • Laureata in Giurisprudenza presso l'Università di Torino

Devi vendere un immobile per il quale sei obbligato al pagamento dell’Imu e hai fissato la data del rogito notarile per il passaggio di proprietà. Ti chiedi a questo punto chi è il soggetto tenuto al versamento della tassa per il mese in cui il contratto di compravendita verrà stipulato. Vediamo come funziona.

Tassa, Casa

Il primo aspetto da evidenziare in tema di Imu è che il 16 giugno prossimo scade il termine per il pagamento dell’acconto. Cosa succede se l’immobile è venduto nel corso del primo semestre gennaio-giugno?

Come verrà ripartito il pagamento tra venditore e acquirente? È bene fare un po’ di chiarezza per evitare spiacevoli sorprese.

Modalità di calcolo dell’acconto

L’Imu (imposta municipale unica) è una tassa avente natura patrimoniale dovuta dal proprietario o possessore del bene immobile. Si paga in riferimento all’anno in corso e mediante il versamento di due rate. Entro il 16 giugno per il primo semestre ed entro il 16 dicembre per il secondo semestre.

L’acconto dell’Imu è calcolato sulla base delle aliquote dell’anno precedente. Da evidenziare è che la tassa deve essere corrisposta sulla base dei mesi di possesso del primo semestre.

Ipotizziamo che si venda un immobile il 5 maggio; chi paga l’acconto del 16 giugno? Per dare una risposta al quesito di particolare interesse per molti contribuenti, occorre fare riferimento alla circolare del Ministero delle economia e delle finanze del 18 marzo 2020, n. 1/DF.

Quali sono le regole pagamento Imu in caso di vendita dell’immobile

Tassa, Casa

Nella circolare del Mef è stabilito che l’imposta è dovuta in proporzione ai mesi dell’anno nei quali il possesso si è protratto. Cosa succede in riferimento al mese nel quale avviene il trasferimento della proprietà dell’immobile?

Per i mesi di 28 e 29 giorni, se il possesso dell’acquirente inizia entro il giorno 15 mese sarà quest’ultimo a dover pagare la tassa. Per i mesi di 30 e 31 giorni dovrà pagare l’acquirente se il suo possesso dell’immobile è iniziato entro il giorno 16 del mese. Il giorno del trasferimento si computa in capo all’acquirente.

Tornando all’esempio iniziale. Se si acquista casa il 5 maggio l’acconto Imu sarà dovuto per i primi 4 mesi da chi vende l’immobile. Il mese di maggio e il mese di giugno saranno invece a carico dell’acquirente. Essendo avvenuto l’acquisto entro il 16 del mese, da maggio in poi la tassa compete al nuovo possessore.