Modello 730/2023: le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate

Manuela Margilio
  • Laureata in Giurisprudenza presso l'Università di Torino

Con la pubblicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate delle istruzioni relative alla compilazione del modello 730/2023 anche per quest’anno si può dare avvio ufficialmente alla stagione della dichiarazione dei redditi.

Tasse

Con l’approvazione del provvedimento n. 34545/2023 del 6 febbraio 2023 l’Agenzia delle Entrate rende ufficiale il modello 730 per la dichiarazione dei redditi relativi al periodo di imposta 2022. Insieme ad esso vengono rese note le istruzioni per provvedere alla compilazione del documento fiscale.

Termini di presentazione del modello 730/2023

Per quanto concerne le date di scadenza ai fini della presentazione del modello 730/2023 si ricorda che resta ferma, sia in caso di modello ordinario che di 730 precompilato, la data del 30 settembre 2023.

Principali novità modello 730/2023

Dichiarazione, Redditi

Tra le novità di quest’anno occorre porre l’attenzione sulle nuove regole per il calcolo dell’Irpef. Rammentiamo infatti che nel 2022, a seguito della mini riforma, sono stati apportanti i seguenti cambiamenti:

  • confermata al 23% l’aliquota per i redditi fino a 15.000 euro;
  • abbassata dal 27% al 25% l’aliquota per i redditi fino a 28.000 euro;
  • ridotta dal 38 al 35% la terza aliquota che comprende i redditi fino a 50.000 euro;
  • i redditi sopra i 50.000 euro vengono ora tassati al 43%.

Abbiamo inoltre nuove detrazioni per lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi e pensionati.

Novità anche per ciò che concerne le detrazioni per familiari a carico che non saranno più riconosciute a seguito dell’introduzione dell’assegno unico universale.

Nuove detrazioni fiscali

Da segnalare infine il debutto per nuove detrazioni fiscali. Si tratta di:

  • bonus per installare sistemi di accumulo integrati negli impianti di produzione alimentati da fonti rinnovabili;
  • bonus per attività motoria di soggetti disabili o per coloro affetti da patologie croniche;
  • bonus 75% per gli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche in edifici esistenti;
  • detrazioni fiscali pari al 20% per i canoni di locazioni, a favore di giovani aventi un’età compresa tra i 20 e i 31 anni in caso di immobile destinato ad abitazione principale. Per fruire della detrazione è necessario possedere un reddito complessivo che risulti non superiore a 15.493,71 euro.