Pignoramento prima casa: quando è possibile?
In quali casi l’inadempimento di un debito può portare al pignoramento prima casa? In molti se lo chiedono ed è bene precisare che in linea generale la legge non pone limiti al pignoramento immobiliare. Tuttavia vi sono delle circostanze in cui si può dire che la prima casa sia impignorabile. Vediamo quando.

Non esiste alcuna tutela anche se nell’immobile risiedono un minore o un soggetto invalido.
Pignoramento prima casa in caso di debiti fiscali
Discorso diverso deve essere effettuato nel caso di debiti fiscali. Qualora il creditore insoddisfatto sia il Fisco la musica cambia.
Qualora il soggetto creditore sia l’Agenzia delle Entrate vige un vero e proprio divieto di pignoramento al verificarsi di alcune condizioni. Questo vuol dire che, in assenza di tali condizioni anche per il Fisco la prima casa potrà essere oggetto di vendita all’asta.
Prima casa impignorabile per il Fisco: a quali condizioni

Qualora l’immobile venga concesso in affitto e si va a vivere altrove, il Fisco potrà avviare il pignoramento.
Il debitore non deve essere proprietario di altri immobili. Si badi bene, non altre case, ma altri beni immobili. Questo sta a significare che anche un terreno agricolo farebbe cadere il divieto a favore del debitore.
Nella valutazione relativa ai requisiti sopra evidenziate non incidono le pertinenze, anche qualora abbiano un accatastamento autonomo.
Pignoramento prima casa del Fisco: le regole da rispettare
Quando il pignoramento della prima casa è possibile anche solo per l’assenza di una delle condizioni richieste, il Fisco dovrà rispettare alcuni vincoli.
Per procedere con il pignoramento l’Agente di riscossione può iscrivere ipoteca sull’immobile, quale forma di garanzia che conferisce al creditore il diritto di prelazione sul bene. Tuttavia può farlo per debiti superiori ai 20.000 euro. Per i creditori privati non esiste alcun limite di importo.
Dall’iscrizione dell’ipoteca, inoltre, devono trascorrere almeno 6 mesi per poter iniziare la procedura di esecuzione forzata.
Anche per quanto concerne il pignoramento stesso esiste un vincolo stringente poiché esso può essere avviato solo per debiti superiori a 120.000 euro.