Internet in azienda: utilizzo e minacce

Luca Paolucci
  • Laurea in Economia e Management
  • Laureato in Management Internazionale

Report di PaloAlto Networks sull’utilizzo della Rete nelle imprese. Lo studio rivela che le applicazioni Internet consumano il 64% dell’ampiezza di banda a disposizione delle aziende. Rilevate minacce drive-by download nell’86% delle imprese.

V211-social media

Si tratta di un report che non è semplicemente focalizzato sul riconoscimento dei malware e delle minacce o dei comportamenti a rischio. La ricerca condotta da PaloAlto Networks offre un’analisi dettagliata delle applicazioni e delle minacce Internet sulla base del traffico reale e della più ampia prospettiva di rischi o vantaggi di business associati ai vari comportamenti.

Con questo studio, parte dei comportamenti a rischio può risultare più facilmente individuabile dai dipartimenti IT.

Internet in azienda: il report

network-2402637

PaloAlto Networks, multinazionale americana esperta in sicurezza informatica, ha pubblicato un report sull’utilizzo della Rete in azienda e sulle differenti tipologie di minacce che possono giungere dal Web.

Il primo dato che affiora è che http è ormai diventato il protocollo applicativo universale:

  • le applicazioni http occupano il 64% dell’ampiezza di banda disponibile alle aziende;
  • il traffico http si compone principalmente di applicazioni client/server (54%), navigazione Web (23%) e applicazioni browser-based (23%);
  • le applicazioni browser-based non sono una semplice navigazione Web (Google Docs, Webex ed altre applicazioni simili scaricano un client completo sul browser).

In secondo luogo, è emerso che il video in streaming consuma una parte significativa dell’ampiezza di banda aziendale:

  • le applicazioni multimediali (audio/video) in streaming trovate su quasi il 100% dei PC esaminati consumano il 10% della banda totale a disposizione delle aziende;
  • le applicazioni multimediali consumano un’ampiezza di banda oltre 30 volte superiore alle applicazioni di filesharing P2P (le applicazioni di filesharing, note per il loro elevato consumo di banda, sono state trovate nella quasi totalità degli account esaminati ma hanno consumato meno dell’1% della banda complessivamente disponibile);
  • la tecnologia peer-to-peer conferma la sua crescita come meccanismo di distribuzione del video in streaming, rivelandosi presente nel 43% degli account presi in esame e contribuendo al maggior uso delle applicazioni multimediali.

Internet in azienda: le minacce

security-5000785_1280

La seconda parte del report si è invece soffermata sull’analisi delle principali minacce che possono provenire dall’utilizzo della Rete in azienda.

È emerso che le applicazioni sono il primo canale di rischio non controllato:

  • mentre quasi tutte le aziende esaminate hanno mostrato la presenza di minacce a livello applicativo, l’86% di queste era infettato da una minaccia specifica – un exploit nascosto di iframe – che rappresenta il punto di ingresso per ogni tipo di altre minacce (spyware, botte ed altri software maligni);
  • le minacce multimediali sono comuni (62%) – nell’intero campione sono stati trovati numerosi threat incentrati su Real, Flash e iTunes, cosa che corrisponde ad un utilizzo particolarmente elevato delle applicazioni multimediali;
  • soprattutto a causa della forte penetrazione di minacce del tipo iframe/drive-by download, tutte le organizzazioni esaminate hanno mostrato la presenza di adware e spyware, per un totale di quasi 200 tipologie diverse.